FOWLER JACKSON JR
Storie di eroi
Il ritrovamento di un' oggetto si arricchisce di diverso valore quando, nonostante gli interminabili anni di buio e il corrosivo peso della terra, ha la forza di raccontarci ancora la sua storia. E' il caso del piastrino di riconoscimento alleato ritrovato nel 2007 sulla sommità di Monte Raimo che fin dalle prime analisi fornisce sorprendenti elementi sul suo proprietario :
Nome : FOWLER JACKSON JR / Matricola : 34129668 / le sigle T42 -43 sopra impresse si riferiscono invece alla vaccinazione contro il Tetano eseguita nel 1942 e al successivo "richiamo" completato nel 1943 / B e' il tipo di gruppo sanguigno / F JACKSON SR e'senza dubbio il padre del giovane soldato inteso anche come parente di riferimento / BOX 392 e' il recapito dove inviare eventuali informazioni , in stato di guerra quasi sempre dannatamente tristi, come la scomparsa in combattimento o l'eventuale decesso . E' interessante notare come in questo caso invece di un indirizzo, come abitualmente in uso, viene riportato il numero di una casella postale come ad indicare la residenza della famiglia in una località fuori del perimetro urbano / MOUNT HOLLY in North Carolina e' la città di residenza / P infine, come ultimo dato , e' il modello di religione, quella Protestante.
Ad arricchire le già esaurienti informazioni forniteci dal " dogtag " riportiamo anche alcuni dettagli estratti dal foglio matricolare di Fowler Jackson Jr.
Proveniente dalla Contea di Gaston in North Carolina viene arruolato il 25 Luglio 1942 nell'Esercito degli Stati Uniti, dopo aver superato le selezioni della sua classe , quella del 1921 , nella caserma di Fort Jackson a Columbia in South Carolina. Di Jackson sappiamo inoltre che , prima di divenire un soldato di Fanteria , aveva frequentato in Tennesse tre anni di College interrotti necessariamente allo scoppio del secondo conflitto mondiale . La sua ammissione nell' Esercito era stata anticipata da una breve esperienza, come operaio non specializzato, in una fabbrica di velivoli destinati alla Us Air Force.
Ma le note più salienti sul piastrino ritrovato e il suo originario possessore ci vengono dalla motivazione che formalizza l'assegnazione della prestigiosa Silver Star concessa a Fowler jr, con Ordine Governativo numero 174, nel Marzo del 1944:
" Nonostante i continui attacchi e contrattacchi del nemico, supportato oltretutto da pesante fuoco di artiglieria, il Private di Prima Classe Fowler Jackson Jr., Compagnia K, di Mount Holly , North Carolina, si portava incurante dell'incombente pericolo nei pressi del suo comandante di squadra ,rimasto ferito dal fuoco degli avversari. Al coperto, dietro una difesa di fortuna ,strisciava fino al superiore per constatarne tristemente la morte. Deciso ad informare i suoi diretti Superiori dell'assenza di comando si portava verso il resto della squadra quando veniva colpito più volte al petto e alle braccia. Nonostante le gravi ferite forniva rapporto al Comandante di Plotone e sanguinante continuava ad incitare i compagni con l'esempio e il coraggio facendo ancora fuoco contro il nemico. Abbandonava la sua originaria posizione, raggiunta con immenso sacrificio , solamente dopo aver ricevuto l'ordine categorico di presentarsi all'infermeria da campo".
L'episodio riportato viene avvalorato anche dalla ricerca sul campo, infatti il piastrino e' stato ritrovato ,circondato da innumerevoli caricatori e bossoli di Garand, dietro uno spigolo roccioso mentre a circa cinquanta metri dal riparo improvvisato e' stata rilevata la presenza di una postazione tedesca munita sicuramente ,dai reperti ritrovati ,di mitragliatrice pesante.
L'ostinazione del soldato Fowler Jackson jr , Compagnia K , Terzo Battaglione , 180° Reggimento della 45a Divisione e' servita insieme a quella dei suoi compagni a strappare, alle ore 08.15 del 30 Dicembre 1943, il controllo della vetta di Monte Raimo o "Hill 1000" dalle mani del Terzo Battaglione del 134° Reggimento Granatieri della 44° Divisione Tedesca .
Vogliamo immaginare che al termine di questa vicenda Junior abbia potuto abbracciare di nuovo il padre, Fowler Senior . Fortunatamente infatti il suo nome non compare , ne' come caduto tantomeno come disperso, in nessun Cimitero Militare Alleato . Evacuato, come molti feriti di quel giorno verso l'ospedale della "Thunderbird" numero 56, prima del definitivo rientro in Patria, sosterà in Tunisia per un salutare periodo di convalescenza .